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mercoledì 29 dicembre 2010

FA CUP FINAL 1938: PNE-HUDDERSFIELD TOWN 1-0

Il 30 aprile 1938 è una data storica per il Preston North End; a Wembley infatti conquistò la seconda, e per ora ultima, FA CUP della sua storia battendo in finale l'Huddersfield Town con il risultato di 1-0 grazie al rigore trasformato da George Mutch.
Per il Pne fu anche una rivincita dato che le due squadre si affrontarono in finale a Stamford Bridge nel 1922 e fu l'Huddersfield a vincere in quell'occasione.
Nel campionato inglese di First Division della stagione 1937-38 il Preston North End si classificò terzo con 49 pts alle spalle dei Campioni dell'Arsenal (52 pts) e dei Wolves (51 pts).
Il North End schierava tra le proprie file, tra gli altri, il grande Bill Shankly divenuto poi uno dei più grandi manager nella storia del football guidando il Liverpool.
Era quindi un PNE molto forte che giocò una delle migliori stagioni della sua storia (naturalmente la migliore fu quella del double vinto nel 1888-89) coronandola con la conquista della gloriosa Fa Cup.

Questo fu il percorso che portò i Lilywhites fino alla finale di Wembley:

3° turno

PNE-WEST HAM 3-0  (3 gol di Mutch)

4° turno

PNE-LEICESTER 2-0 (Mutch-O'Donnell)

5° turno

ARSENAL-PNE 0-1 (Dougal)

6° turno

BRENTFORD-PNE 0-3 (R. Beattie 2 - O'Donnell)  

Semifinale (giocata a Bramall Lane)

PNE-ASTON VILLA 2-1 (Mutch - O'Donnell)

FINALE (giocata a Wembley)

PNE-HUDDERSFIELD 1-0 (Mutch)

Quindi un ottimo percorso, ogni partita vinta con 12 gol segnati e soltanto 1 subito in 6 partite giocate.

Le presenze e gol totali in Fa Cup:

Holdcroft 6
Gallimore 6
Beattie A. 6
Shankly 6
Smith 6
Milne 5
Watmough 6
Mutch 6 + 6 gol
Dougal 5 + 1 gol
Batey 1
Maxwell 1
Beattie R. 6 + 1 gol
O'Donnell H. 6 + 3 gol

Mutch fu il bomber del Pne in questa Fa Cup con 6 gol, segnando gol decisivi come la tripletta al West Ham, il gol in semifinale contro il Villa e soprattutto quello segnato in finale, ma anche nella stagione completa segnando anche 12 gol in campionato.

Shankly

Beattie A.

Beattie R.

Dougal

O'Donnell F.

O'Donnell H.

Smith

Ma veniamo al match report della finalissima:

30 APRILE 1938 - WEMBLEY STADIUM




Referee: A.J. Jewell


Attendance: 93,497


Formazioni:

PRESTON NORTH END
Holdcroft, Gallimore, A. Beattie, Shankly, Smith (capitano), Batey, Watmough, Mutch, Maxwll, R. Beattie, O'Donnell

HUDDERSFIELD TOWN
Hesford, Craig, Mountford, Willingham, Young, Boot, Hulme, Isaac, McFadyen, Barclay, Beasley

RISULTATO: 1-0 GOL DI MUTCH SU RIGORE

Il Preston arrivò a Wembley nel 1938 anche per vendicare la finale persa a Stamford Bridge nel 1922 proprio contro l'Huddersfield, che in quell'occasione vinse, coincidenza, sempre per 1-0 e sempre grazie ad un calcio di rigore.




L'Huddersfield iniziò meglio la partita con qualche azione soprattutto di Hulme, ex giocatore dell'Arsenal alla sua quinta finale, e sembrava proprio che il Preston fosse destinato ad una sconfitta a sorpresa.



 
Ma verso la fine del match, a poco più di un minuto dal novantesimo quando migliaia di spettatori si stavano già avviando verso le uscite, Mutch partì per un lungo contropiede arrivando fino all'area di rigore avversaria dove Young, capitano dell'Huddersfield, intervenne fallosamente mandando il giocatore dei Lilywhites a terra: l'arbitro indicò il dischetto del rigore.



Mutch si incaricò di battere il calcio di rigore e, tra la folla silenziosa, colpì la palla con forza contro la parte inferiore della traversa che, ricadendo, oltrepassò la line di porta!!

Il Preston trionfò e nello stesso saldò un vecchio debito contro l'Huddersfield !!



Fu una grandissima vittoria che naturalmente contribuì a fare la storia del Preston North End che, purtroppo, dopo quel trionfo non avrebbe più, fino ad oggi, conquistato altri trofei.

Come già detto tra i giocatori più rappresentativi c'erano un giovane Shankly, ma con lui anche il bomber Mutch ed il capitano Smith che venne premiato dal Re a fine gara.

Mutch


Bill Shankly


Smith

I festeggiamenti iniziarono a Wembley e continuarono a Preston dove una grande folla accolse i Campioni tra l'entusiasmo e l'orgoglio al Flag Market, storica piazza del mercato della città!!




Il grande Bill Shankly
Adam



  

martedì 28 dicembre 2010

LEAGUE CUP 1967: QPR-WBA 3-2!

L'unico trofeo che il Queens Park Rangers può vantare nella propria bacheca è la League Cup conquistata nel 1967 ai danni del West Bromwich Albion.

Grandissima vittoria degli Hoops (per l'occasione però in completo bianco...), rimonta incredibile da 0-2 a 3-2!!


Questi i dettagli di quella emozionante partita, storica e gloriosa per i Superhoops londinesi:

Competition:
Football League Cup (Final)

Date:
15.00 GMT Saturday 4 March 1967

Venue:
Wembley Stadium, London

Attendance:
97,952

Referee:
Walter Crossley

Match rules:
90 minutes.
30 minutes extra-time if necessary.
Match replayed if scores still level.
One named subsititute.



Queen Park Rangers White shirts/White shorts and socks
West Bromwich Albion Red shirts/Red shorts/Red socks

3 — 2 (Half-time:0-2)

(final score after 90 minutes)

QPR

Manager: Alec Stock
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Team:
Springett (GK)
Hazell
Langley
Keen (c)
Hunt
Sibley
Lazarus
Sanderson
Allen
Marsh
Morgan


--------------------------------------------------------------------------------

Scorers:

Roger Morgan (63)
Rodney Marsh (75)
Mark Lazarus (81)


WBA


Manager: Jimmy Hagan
--------------------------------------------------------------------------------

Team:
Sheppard (GK)
Cram
Williams (c)
Collard
Clarke
Fraser
Brown
Astle
Kaye
Hope
Clark


--------------------------------------------------------------------------------

Scorers:

Clive Clark (7)
Clive Clark (36)

Road to Wembley
Home teams listed first.

Queens Park Rangers
Round 1: QPR 5–0 Colchester United

Round 2: Aldershot 1–1 QPR

Replay: QPR 2–0 Aldershot
Round 3: QPR 2–1 Swansea Town

Round 4: QPR 4–2 Leicester City

Round 5: QPR 2–1 Carlisle United

Semi-Final:

1st Leg: Birmingham City 1–4 QPR
2nd Leg: QPR 3–1 Birmingham City
Agg Score: QPR 7–2 Birmingham City [edit] West Bromwich Albion

Round 2: WBA 6–1 Aston Villa


Round 3: WBA 4–2 Manchester City

Round 4: Swindon Town 0–2 WBA

Round 5: Northampton Town 1–3 WBA

Semi-Final:

1st Leg: WBA 4–0 West Ham United
2nd Leg: West Ham United 2–2 WBA
Agg Score: WBA 6–2 West Ham United


Il QPR resta una squadra storica e dal grandissimo fascino anche se poco vincente, ma proprio per questo motivo la conquista di quella Coppa viene ricordato con grande orgoglio.
Motivo di grande soddisfazione per il QPR è anche che ai quei tempi il Club di Loftus Road militava nella Terza Divisone del calcio inglese e quindi fu la prima e fino ad ora unica squadra di questa divisione a vincere questa competizione, battendo tra l'altro, il Wba, squadra di Prima divisione.
Questa fu la settima finale nella storia di questa competizione e la prima giocata a Wembley e decisa in un'unica partita.
La vittoria del QPR fu ovviamente una grande sorpresa che resterà per sempre nella storia del football inglese!!








LONDON RULES 1970-71 DI GIACOMO MALLANO

Questo libro scritto da Giacomo Mallano è frutto dell grande passione dell'autore per il calcio britannico ed in particolare per il football dei favolosi anni '70, e della sua voglia di andare a cercare ogni minimo dettaglio riguardante la stagione 1970/71 attraverso un grande lavoro di ricerca che ci ha portato a fare un bellissimo ed intenso viaggio nei campi di calcio inglesi protagonisti di quella storica stagione nella quale l'Arsenal si aggiudicò un meraviglioso Double vincendo campionato e FA CUP.
Mallano ci porta idealmente ad Highbury, ad Elland Road, ad Anfield e così via per vivere le partite più importanti che hanno fatto la storia di quella stagione calcistica.
Si parte da Stamford Bridge e dalla Charity Shield giocata l'8 agosto 1970 tra Chelsea e d i Campioni d'Inghilterra in carica dell'Everton.
I Tofees si aggiudicarono il trofeo battendo i Blues per 2-1 e mettendo in mostra il loro talento più puro, Alan Ball, il quale, oltre ad essere un grande campione ed un mito di Goodison Park divenne protagonista anche per il fatto di aver indossato delle scarpe bianche, una novità all'epoca, che segnò simbolicamente l'inizio di un'era  in cui i calciatori diventarono, oltre a ricchi e famosi, anche "di moda".
Mallano non ci parla quindi solo del calcio giocato, ma anche di aspetti curiosi e culturali che impreziosiscono la sua descrizione di aspetti riguardanti l'Inghilterra di quei tempi.
In occasione della partita ad Highbury tra Arsenal e Leeds, Mallano coglie l'occasione per parlare del mitico "Dirty Leeds" di Don Revie che in quegli anni era una squadra forte e vincente, anche se molto meno di quanto avrebbe potuto...
Ma i protagonisti del libro sono tutti i personaggi che in qualche modo hanno reso questa una grande stagione, le partite, gli stadi e non solo le grandi sfide, i grandi calciatori, ma tutto quello che può risultare interessante e curioso per conoscere al meglio gli avvenimenti di quell'anno.
Vengono toccati vari argomenti, tra i quali i Giantkilling in Fa Cup, una competizione sempre magica.
Particolare risalto viene poi dato all'Arsenal che, come detto, vinse sia il campionato che la Fa Cup e grazie al libro di Mallano ogni tifoso dei Gunners può conoscere meglio la storia di quella stagione storica e vincente, conoscerne i dettagli, gli aneddoti ed i protagonisti.
In campionato l'Arsenal si rese protagonista di un inseguimento ai danni del Leeds leader della classifica fino a quando, a tre turni dalla fine del campionato, riuscì a sorpassare gli uomini di Revie vincendo alla fine il titolo con 1 solo punto di vantaggio.
Riusciamo a conoscere meglio Bertie Mee ed i suoi ragazzi tra cui i vari Rice, McLintock, Graham, Armstrong, George e Radford, tutti fantastici protagonisti di una squadra indimenticabile.
L'Arsenal si aggiudicò la Fa Cup battendo in finale il Liverpool con il risultato di 2-1 a Wembley; dopo lo 0-0 nei tempi regolamentari i Reds passarono in vantaggio con Heighway al '92, ma prima Kelly al '101 e poi il grande Charlie George con un tiro da fuori area al '111 portarono in vantaggio i Gunners.



Fu celebre l'esultanza di George che, probabilmente stanco e non sapendo cosa fare, si sdraiò per terra con le braccia al cielo in attesa dei compagni che corsero ad abbracciarlo!


Sono grato a Mallano perchè grazie ai suoi dettagliati racconti ho potuto conoscere meglio gli avvenimenti che portarono i Gunners a conquistare quel fantastico double passato alla storia.
Un libro senz'altro consigliato e non solo ai tifosi dell'Arsenal, dato che, come già detto, il libro tratta di svariati argomenti riguardanti la stagione 1970/71.



St. 

MADE IN ENGLAND DI LUCA MANES

Un libro di assoluto interesse per qualsiasi appassionato di calcio inglese.
L'autore, Luca Manes, fa un'attenta e scrupolosa analisi dei cambiamenti subiti dal calcio d'oltre Manica nel corso degli anni.
Il football è cambiato moltissimo ed oggi la Premier League è diventato il campionato più ricco e più seguito, ma Manes non si limita a parlare dei grandi club della massima serie, ma anche delle realtà minori.
Interessante conoscere i motivi che hanno portato la Football League a prendere delle decisioni drastiche per combattere la violenza degli hooligans attraverso la modernizzazione degli stadi e l'eliminazione, purtroppo, delle cosiddette terraces.
Si parla quindi in modo dettagliato della tragedia di Hillsborough , del Taylor Report e dei grandi cambiamenti  che ne sono derivati.
Da qui anche i paragoni tra i vecchi stadi come Wembley ed Highbury con gli stadi che li hanno sostituiti, impianti più moderni ed all'avanguardia, ma inevitabilmente privi di fascino e di storia.
Manes analizza anche il ruolo delle televisioni , del merchandising e degli sponsor nel calcio moderno, sempre in modo chiaro e semplice.
Un bel capitolo è dedicato alle fanzine ed in particolare a "When Saturday Comes" con una bella chiacchierata fatta con Andy Lyons, direttore della famosa fanzine nella quale ci si confronta sempre sugli argomenti riguardanti i cambiamenti del calcio, del ruolo che oggi possa avere una fanzine come WSC in un'era in cui televisione ed internet hanno preso il sopravvento.
Molto interessante anche l'argomento relativo ai football trust ed ai club gestiti dai tifosi, e nello specifico viene descritto il caso del Wimbledon, che è il più conosciuto, ma non solo.
Sicuramente un gran bel libro in cui traspare la grande nostalgia dell'autore verso il football che fu e che ormai non c'è più. La nascita della nuova Premier League nel 1992 ha portato profondi cambiamenti ed un business esagerato intorno al Campionato inglese, ma le memorabilia, i libri, le foto riguardanti il magico football inglese ci aiutano a mantenerne sempre vivo il ricordo.



St. 

1889-90 PRESTON NORTH END ANCORA CAMPIONE

La stagione degli Invincibili era appena terminata, il PNE aveva conquistato il primo titolo del Campionato inglese da imbattuto e la stagione successiva, quella del 1889-1890, vedeva ancora i Lilywhites tra le squadre favorite per conquistare il trofeo.
La nuova stagione iniziò alla grande per il North End che battè lo Stoke City addirittura per 10-0, ma il 21 settembre 1889 il Pne andò a Birmingham a far visita all'Aston Villa.

Fu una partita emozionante e con molti gol, ma alla fine l'imbattibilità del Pne terminò e il Villa si aggiudicò la vittoria con il risultato di 3-5.
La partita si sbloccò dopo venti minuti quando Cowan, dopo un fallo commesso da Russel, trasformò un calcio di punizione portando in vantaggio i padroni di casa.
Il North End reagì conquistando un paio di corner, ma il portiere avversario, Warner, sventò ogni pericolo.
Comunque poco dopo arrivò il pareggio degli ospiti, dopo un'azione costruita da Drummond e Jimmy Ross, fu proprio il fratello di quest'ultimo, Nick Ross a mettere la palla in rete.
Passarono soltanto due minuti quando un errore di Bob Holmes liberò Dickson il cui tiro venne però parato da Trainer che nulla potè, però, dopo la respinta sul successivo tiro di Gray. Fu il 1-2 per il Villa dopo circa trenta minuti di gioco.
Arrivò ancora la reazione ei Lilywhites, ma furono ancora i Villans a segnare grazie ad un gol di Brown.
Nel secondo tempo la partita fu ancora molto combattuta, si trovavano di fronte due grandi squadre davvero.
Gli attacchi da una parte e dall'altra continuavano senza sosta, ma fu ancora l'Aston Villa a segnare con Allen su un cross di Brown. Il North End accusò il colpo e subì addirittura anche il gol dell'1-5 di Cowan.
La partita era orami chiusa a favore del Villa, ma il North End, con grande orgoglio, continuò a lottare e ad attaccare, soprattutto con i fratelli Ross.
Proprio uno dei due, Jimmy, segnò i due gol che misero il risultato sul definitivo 3-5.
Fu una sconfitta sorprendente ed inaspettata!
Il Daily News commentò dicendo che fu un risultato inspiegabile, ma che avrebbe potuto portare dei benefici al campionato perchè dimostrò che anche altre squadre potevano competere con il Preston che fino a quel momento aveva avuto la supremazia assoluta. L'Aston Villa aveva fermato gli Invincibili e per questo anche le altre squadre avrebbero potuto affrontare i Campioni con maggiori speranze di poterli battere.

Beh.... non in questa stagione però...

Il North End infatti perse altre partite in tutto il campionato contro Derby County, Wolves ed Everton, ma ne vinse 15 e ne pareggiò 3 conquistando 33 punti, 2 in più rispetto all'Everton, che gli permisero di vincere il Campionato per il secondo anno consecutivo!!

Questa fu la classifica finale:

1 PRESTON 33
2 EVERTON 31
3 BLACKBURN 27
4 WOLVES 25
5 WBA 25
6 ACCRINGTON 24
7 DERBY 21
8 ASTON VILLA 19
9 BOLTON 19
10 NOTTS COUNTY 17
11 BURNLEY 13
12 STOKE 10

e questi i risultati di Campionato e di FA Cup, nella quale il Preston venne eliminato al terzo turno dal Bolton.

STOKE  Home 10-0  won
ASTON VILLA Away 3-5 lost
BURNLEY Away 3-0 won
WBA Home 5-0 won
BOLTON Away 6-2 won
DERBY Away 1-2 lost
WOLVES Home 0-2 lost
BLACKBURN Away 4-3 won
ACCRINGTON Home 3-1 won
STOKE Away 2-1 won
EVERTON Away 5-1 won
BOLTON Home 3-1 won
BURNLEY Home 6-0 won
BLACKBURN Home 1-1 drew
EVERTON Home 1-2 lost
ASTON VILLA Home 3-2 won
WBA Away 2-2 drew
WOLVES Away 1-0 won
DERBY Home 5-0 won
NOTTS COUNTY Home 4-3 won
ACCRINGTON Away 2-2 DREW
NOTTS COUNTY Away 1-0 won

FA CUP

NEWTON HEAT Home 6-1 won
LINCOLN CITY Home 4-0 won
BOLTON Home 2-3 lost

Presenze in campionato:

Dewhurst 6
Drummond 18
Gordon 22
Graham 17
Gray  1
Heaton 2
Hendry 1
Holmes 18
Howarth 21
Inglis 2
Johnstone 2
Kelso 20
Pauls 3
Robertson 7
Ross J. 21
Ross N. 20
Russel 21
Thomson 18
Trainer 22

FA CUP presenze:

Trainer, Holmes, Howarth, Kelso, N. Ross,  Drummond, Gordon, J. Ross, Thomson 3
Russel 2
Robertson, Gillespie, Gray, Pauls 1

Gol Campionato/Fa Cup

N. Ross 24 (22+2), J. Ross 21 (19+2), Drummond 13 (10+3), Thomson 8 (7+1), Gordon 6 (5+1), Russel 4 (4+0), Gillespie 2 (0+2), Inglis 1 (1+0), Heaton 1 (1+0), Gray 1 (1+0), Pauls 1 (0+1), Autogol 1 (1+0)

In totale il Pne segnò 83 gol in 25 partite, i grandi protagonisti furono i fratelli Ross che segnarono insieme be 45 gol!

I giocatori che furono presenti in ogni partita furono il portiere Trainer e Gordon.

I giocatori che misero a segno delle triplette furono, ovviamente, Nick Ross (5), Jimmy Ross (1) oltre a Drummond (1).

Una curosità di questa stagione: il 19 agosto 1890 il Preston battè all'Hampden Park di Glasgow l'Aston Villa in una partita di... baseball!!

Fu quindi un'altra stagione trionfante per i Lilywhites che vinsero così i primi due campionati nella storia del calcio inglese!!

DRUMMOND



DEWHURST

GORDON

THOMSON

JIMMY ROSS

SUDELL THE CHAIRMAN