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giovedì 26 gennaio 2012

You'll Never Walk Alone

You'll Never Walk Alone

"When you walk through a storm
Hold your head up high
And don't be afraid of the dark
At the end of the storm
Is a golden sky
And the sweet silver song of a lark
Walk on through the wind
Walk on through the rain
Tho' your dreams be tossed and blown
Walk on, walk on
With hope in your heart
And you'll never walk alone
You'll never walk alone"


Non camminerai mai da solo

"Quando cammini nella tempesta
tieni la testa ben alta
E non farti impaurire dall’oscurità
Alla fine del temporale
C’è un cielo dorato
E il canto dolce e argenteo dell’allodola
Vai avanti incontro al vento
Vai avanti incontro alla pioggia
Anche se i tuoi sogni venissero svuotati e dispersi
Vai avanti, vai avanti
Con la speranza nel cuore
E non camminerai mai da solo
Non camminerai mai da solo."

You'll Never Walk Alone” - in italiano “Non camminerai mai da solo” - è una canzone di scena, scritta dalla coppia statunitense Rodgers/Hammerstein per il musical del 1945 “Carousel “.

Originariamente concepita per marcare due momenti salienti dell'azione, in seguito è divenuta uno standard per numerosi cantanti, tra cui Nina Simone, Frank Sinatra, Doris Day, Patti LaBelle, Barbra Streisand, Judy Garland, Johnny Cash, Elvis Presley, Tom Jones; ma è grazie al gruppo di Liverpool Gerry and the Pacemakers, il primo gruppo a incidere il brano in Europa, che si deve la sua massiccia diffusione anche in ambito popolare, fino a divenire di fatto l'inno ufficiale della squadra di calcio inglese del Liverpool FC.

Il musical Carousel, adattamento di un lavoro teatrale dell'ungherese Ferenc Molnár del 1910, andò in scena nel 1945 con musiche di Richard Rodgers e testi di Oscar Hammerstein II.

You'll Never Walk Alone ricorre in due momenti importanti della rappresentazione, uno tra i primi musical a sfondo drammatico: il primo quando un'amica della protagonista canta tale brano per consolarla della vedovanza, il secondo quando, nella scena finale, la classe della giovane figlia della protagonista, in prossimità degli esami finali, canta tale canzone mentre il padre, temporaneamente tornato sulla terra, assiste alla scena.

Proprio in ragione del fatto che tale brano è collegato agli esami finali, esso divenne ben presto uno standard in occasione delle feste di diploma negli Stati Uniti.

La scena musicale di Liverpool, nei primi anni sessanta, era popolata da numerosi gruppi, dei quali i Beatles erano il fenomeno più vistoso. Altre band famose erano ad esempio Rory Storm and The Hurricanes (la band che vide esordire Ringo Starr), i Searchers e, appunto, Gerry and the Pacemakers, che erano usi proporre al pubblico sia canzoni scritte in proprio che cover di canzoni standard di vari generi.

You'll Never Walk Alone fu incisa da Gerry and the Pacemakers nel 1963. In quel periodo le tifoserie del Regno Unito avevano l'abitudine di intonare in coro, dagli spalti, i pezzi più in voga del momento e You'll Never Walk Alone era uno di essi. Un operatore della BBC riprese nel 1964 i tifosi del Liverpool che dagli spalti del Kop, la celebre tribuna dello stadio di Anfield, cantavano in coro il brano.
Un anno più tardi, nel corso della finale di Coppa d'Inghilterra contro il Leeds a Wembley, i tifosi del Liverpool giunti fino a Londra intonarono il brano, come a sottolineare ai loro giocatori che «non avrebbero mai camminato da soli» e il celebre commentatore televisivo Kenneth Wolstenholme (che nel 1966 fu il telecronista per la BBC della finale di Coppa del Mondo Inghilterra - Germania Ovest) elogiò l'uso di tale canzone come «biglietto da visita del Liverpool» (più propriamente, parlò in inglese di signature tune ).

A parte l'essere di fatto divenuta l'inno ufficiale del Liverpool, tanto da vedere il suo titolo inscritto sulla testata dello Shankly Gate, uno degli accessi dello stadio di Anfield, nonché nello stemma ufficiale del club, You'll Never Walk Alone è stata adottata da altre tifoserie del Regno Unito, in particolare quella della squadra scozzese del Celtic, compagine di Glasgow. Al riguardo, una disputa sorta tra le due tifoserie circa la “primogenitura” dell'uso di tale brano come coro da stadio trova la risoluzione più accreditata nella considerazione che, essendo il brano giunto per la prima volta in Europa nel 1963 come cover a opera dei citati Gerry & the Pacemaker (come già detto, di Liverpool), e cantato dagli spalti di Anfield già nello stesso anno, è decisamente improbabile che, prima di tale data, i tifosi scozzesi del Celtic, usi anch'essi intonare brani in voga, facessero ricorso a un brano proveniente da un musical americano non ancora famosissimo nel Regno Unito. È dunque certo che siano stati i tifosi del Liverpool i primi del Regno Unito, e altrettanto verosimilmente i primi in assoluto, a usare You'll Never Walk Alone come coro da stadio. Ad avvalorare tale supposizione, la testimonianza dell'ex calciatore del Liverpool Tommy Smith che, nel suo libro “Anfield Iron” (2008), narra che nell'estate del 1963 Gerry Marsden, il leader dei Pacemakers, introdusse al pubblico il tecnico della squadra Bill Shankly al suono del brano, all'epoca in fase di pre-pubblicazione: «Shanks [Bill Shankly] era sorpreso di quel che aveva udito… I giornalisti sportivi locali al seguito, affamati di notizie fuori dall'ambito tecnico, riportarono l'accaduto alle loro redazioni, con l'effetto che tutti crebbero che tale nuovo brano fosse l'inno ufficiale del Liverpool. Lo stesso Gerry Marsden, peraltro, già nel 2006 aveva raccontato ai microfoni di BBC Radio che il disc jockey di Anfield aveva l'abitudine di presentare le canzoni della hit parade settimanale nel classico ordine a partire dal 10° posto, e con la canzone al 1° posto diffusa poco prima del calcio d'inizio; i tifosi, dal canto loro, avevano l'abitudine di cantare sulle note di tali canzoni. Quando You'll Never Walk Alone uscì dai primi dieci, la Kop continuò a cantarla ugualmente, adottandola come proprio inno.

La canzone fu in seguito copiata da varie tifoserie tra le quali, oltre a quella già citata del Celtic, anche quella degli olandesi del Feyenoord (Rotterdam) e quella tedesca del Borussia Dortmund, senza comunque raggiungere il livello di intensità e suggestione che trova ad Anfield.

Una registrazione di You'll Never Walk Alone cantata dal Kop compare nel finale del brano Fearless, terza traccia dell'album Meddle (1971) dei Pink Floyd, mentre un'edizione del brano fu incisa a scopo benefico nel 1985 da un gruppo di cantanti, tra cui lo stesso Gerry Marsden e Paul McCartney, in sostegno dei familiari delle vittime dell'incendio di Valley Parade, impianto del Bradford City, in cui morirono 56 persone.

Per il presidente del Comitato Olimpico Spagnolo Alejandro Blanco, l’emozione provata nell'aver sentito i tifosi del Liverpool FC cantare ad Anfield You’ll Never Walk Alone è stata fonte d'ispirazione a cercare un testo per l'inno nazionale del suo Paese (attualmente completamente strumentale) in vista delle olimpiadi di Madrid del 2016.

Feste, drammi, You’ll Never Walk Alone si sposa bene con qualsiasi tipo di evenienza, inno alla vita ma anche alla morte, in qualsiasi occasione ed in qualsiasi luogo le sue note vengono suonate con successo, ma è sicuramente fra le mura di Anfield che raggiunge la sua massima espressione.

You’ll Never Walk Alone, la più bella, la più famosa, la più schockante canzone mai planata su un campo di calcio.


eccovene una versione..




by Cody-wan-Kenoby



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