E' disponibile il nuovo libro di Sergio Francesco Tagliabue "Conor Adam", edito dalla Urbone Publishing ed intitolato "Una Nuova Alba", un romanzo che narra le vicende di un gruppo di amici nella Manchester degli anni '70 attraverso il racconto della breve, ma intensa, carriera della band post punk dei Joy Division e delle stagioni calcistiche dello Stockport County tra il 1975 ed il 1980.
"La nascita e lo sviluppo della cultura Casual nelle terraces degli stadi del Nord Inghilterra e del fenomeno musicale denominato post-punk nella città di Manchester alla fine degli anni ’70, raccontata attraverso le storie di Damon e dei suoi amici, tifosi dello Stockport County, squadra di Quarta Divisione del calcio inglese, e fans dei Joy Division, band che ha segnato un’epoca con la sua musica e con la carismatica, ma, allo stesso tempo, misteriosa e malinconica figura del suo cantante, Ian Curtis. La vita quotidiana di questi giovani ragazzi, il loro rapporto con la violenza e con l’amore, i loro dubbi e le loro difficoltà in tempi duri segnati dalla crisi economica, durante i quali gli amici fidati, lo stadio e le canzoni diventano delle ancore di salvataggio, seppur non sempre sicure, a cui aggrapparsi."
Manchester alla fine degli anni ’70 è una città grigia e cupa, nelle sue periferie bande rivali di giovani ragazzi combattono per il loro onore, per il loro quartiere, ed anche al football è la violenza l’unica risorsa a cui aggrapparsi per sentirsi i più forti.
In questo contesto vivono i ragazzi di Stockport
protagonisti di questa storia, Damon, Jordon e Ciaran sono cresciuti con la
musica di Bowie ed Iggy e con i pugni per la strada ed allo stadio, ma ora sono
alla ricerca di qualcosa di nuovo; in occasione di una partita nella quale il
leggendario George Best gioca per la loro squadra, lo Stockport County, un
ragazzo nordirlandese, Lennox, si aggiunge a loro, in seguito, dopo qualche
disaccordo con Jodi e Billy, il leader della firm di cui fanno parte, anche
Blair di Burnage ed altri ragazzi decidono di unirsi a loro.
Nel 1976 i Sex Pistols si esibiscono a Manchester portando
anche lì la musica punk ed una nuova ventata di aria fresca che apre un’era
durante la quale questa città diventerà il centro del mondo, qui nasceranno
numerose nuove band tra le quali i Warsaw, che cambieranno poi in seguito il
loro nome in Joy Division, e che sapranno poi diventare il simbolo
dell’evoluzione di questo genere che sarà presto conosciuto con il termine di
post-punk.
I ragazzi di Stockport seguono questa nuova onda che oltre
alla musica riguarda anche un diverso atteggiamento e stile da parte di quei
gruppi di giovani chiamati Perry Boys a Manchester e Scally a Liverpool, nasce
silenziosamente, nei sottofondi della working class, una nuova sottocultura che
verrà portata anche negli stadi del Nord Inghilterra contribuendo a far
crescere sempre di più quel fenomeno che nel 1983 la rivista “Face” battezzerà
con il nome di “Casuals”.
Contrapponendosi alla firm tradizionalista di Billy, quei
ragazzi ne formano una tutta loro che si contraddistingue per il loro look che
prevede di andare allo stadio indossando abiti sportivi ed, appunto, casual,
oltre al fatto di non vestire i colori della propria squadra compresa la
classica sciarpa, questo loro stile, soprattutto in occasione delle partite in
trasferta, gli permette spesso di passare inosservati sotto gli occhi della
polizia e dei tifosi avversari favorendo le loro scorribande che li faranno
conoscere, rispettare ed anche temere in ogni città del Nord e non solo.
Damon, però, vive in uno stato di perenne inquietudine
dovuta a problemi famigliari e di cuore, ma anche per il suo rapporto con la
violenza, è cresciuto con essa e ci convive da sempre, ma allo stesso tempo
vorrebbe respingerla e vivere una vita più serena e piena di amore, senza più
inganni, vendette e tradimenti.
Nel suo percorso ha un ruolo fondamentale quella band che
aveva visto nascere, i Joy Division, le loro canzoni diventano la colonna
sonora della sua vita in quegli anni tormentati da dubbi e dolore e, pur senza
mai riuscire a conoscerlo di persona, Ian Curtis, il loro cantante, diventa
nella sua mente quasi un amico fedele, che però alla fine, in un certo senso,
tradirà le sue convinzioni mettendolo di fronte ad un tema che non aveva mai
realmente affrontato.
E’ una storia di vita vera e non sempre la vita ha qualcosa
da insegnare così proprio come questa storia che narra le vicende di ragazzi
qualsiasi senza avere la pretesa di voler dire qualcosa che debba
necessariamente avere una morale da trasmettere a qualcuno dei suoi lettori. O
forse per qualcuno sarà così, spetta a voi capirlo.
Lo si può acquistare nelle varie librerie on line, su Amazon o anche sul sito dell'editore Urbone Publishing al seguente link:
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