Bel racconto di Marco "Hibees1875" che ci porta in Scozia, una storia che solo un vero grande appassionato poteva scrivere per celebrare la grande impresa del Kilmarnock nel 1965:
Una data normale, per tutti, ma domandatelo ad un tifoso del
Kilmarnock.
In quell'anno John Lennon cantava "There are places I
remember all my life", ed ogni tifoso con i capelli bianchi ti dirà
"Tynecastle, primavera del 1965", un luogo ed una data, che per
nessuna ragione al Mondo, non si può dimenticare.
E i bambini, ogni volta si fanno raccontare dai nonni di
quel giorno, del grande ex Preston, Davie Sneddon diventato un eroe per
Kilmarnock, insieme a McIllory.
Ma prima di Aprile, la nostra storia inizia ad Agosto, è un
Kilmarnock forte, ma i tifosi come ad ogni inizio stagione, sognano il
campionato o di vincere un trofeo.
Una gioia che non sembra mai arrivare, nelle ultime quattro
stagioni dal 1959/60, sono sempre arrivati secondi, perso una finale di
Scottish Cup e due di League Cup.
Quella stagione fu anche ricordata, per l'esordio del Killie
in Europa, in Uefa,dopo il secondo posto(l'ennesimo), conquistato l'anno
precedente, i Killie al 1 turno furono sorteggiati contro Eintracht
Francoforte, l'andata in Germania, fu un vero e proprio disastro un secco 3-0.
Difficile ora da rimontare al Rugby Park, ma i 15,000 accorsi al Rugby Park,
incitarono per 90'minuti, facendo la parte del 12 uomo, il Killie si impose per
5-1, regalandosi la qualifcazione, a fine partite ci fu anche una pacifica
invasione, ma dovette intervenire la polizia, per portare fuori dal campo, gli
eroi di una città.
Il turno successivo, fu estratto Everton, per un derby tutto
britannico, ma non ci fu niente da fare fu sconfitto 2-0 al Rugby Park e 4-1 in
Inghilterra, ora il Killie poteva concentrarsi al campionato.
A Novembre li vedeva secondi a due punti dalla capolista
Hearts, a dicembre i Jambos, scesero al Rugby Park, subendo una pesante
sconfitta 3-1 con le reti di McIlroy, Sneddon, e Hamilton, la vittoria
nell'Ayrshire per la squadra della capitale manca dal 1955.
Tutto sembrava procedere per il verso giusto e dopo il bel
4-0 al Third Lanark, i Killie iniziarono l'anno nel peggior dei modi con 3
sconfitte un pareggio ed una sola vittoria.
A fine febbraio il Killie si trova quarto a pari punti di
Hibs, St Mirren e solo due lunghezze dagli Hearts.
Dopo la sconfitta del 27 Febbraio in casa del Celtic (2-0),
il Killie ripresero la loro carica vincente arrivando ad Aprile tre punti dagli
Hearts e ultima giornata c'era proprio la sfida ad Edimburgo.
Ma prima di essa, furono battute Clyde(2-0), Falkirk(1-0),
Morton (3-0), riuscì a recuperare 1 punto ai Jambos ed il 24 Aprile 1965 doveva
giocarsi il titolo al Tynecastle.
Per conquistare questo titolo i Killie, avevano solo una
possibilità vincere, vincere con due reti di scarto, in quel caso la differenza
reti, avrebbe fatto la parte grossa, con 0.042 il titolo sarebbe andato per la
prima volta nall'Ayrshire. Mentre i Jambos potevano pareggiare, come perdere ma
non di due goal di scarto, anche una andrebbe bene
A Kilmarnock c'era grossa attesa, per questa trasferta, per
questo match che avrebbe cambiato la vita di molti.
Il Venerdi Hugh Taylor, scriveva sul giornale locale
"Gli Hearts non hanno speranza", Un titolo fiducioso o scritto da uno
che di fiducia non ne ha? Mah
Finalmente arriva il sabato, Kilmarnock è deserta è tutta
spostata nella capitale, al Tynecastle ci saranno oltre 37,000 spettatori,
molti per non perdere questo match, si arrampicano sui paloni, qualsiasi posto
va bene, pur di assistere ad una giornata indimenticabile, da parte di una
squadra.
Al '26 qualcosa succede, McLean ha la palla, vede sul
secondo palo Sneddon, il suo cross finisce sulla sua testa ed insacca,
vantaggio Killie e pensare che Sneddon non è mai stato un gran colpitore di
testa.
Il Kilmarnock ci crede e passano due minuti che McIlory con
un diagonale potente sigla il 2-0, i tifosi impazziscono.
Gli Hearts, si buttano in avanti, ma il primo tempo finisce
2-0.
Nella ripresa un grande Barry Ferguson ha difeso
egregiamente la porta, dagli assalti degli Hearts, basta un goal per portare il
titolo nella capitale.
Ma il bomber Alan Gordon, non riusciva a superare un Ferguson
in ottima forma.
Al '90 il tiro di Jenson, supera Ferguson, ma per poco
finisce a lato. Sono quelle classiche giornate che il pallone non vuole
entrare.
Passano i minuti, i tifosi Killie sono in trepidazione ed
eccolo il triplice fischio, lacrime sugli spalti, il Manager Wille Waddel che
salta in campo dalla gioia. Finalmente non sono più gli eterni secondi,
finalmente siamo CAMPIONI DI SCOZIA
Una pagina indelebile nella storia del football scozzese e che resterà per sempre nei cuori di ogni tifoso del Kilmarnock!