mercoledì 3 luglio 2019

Viaggio in Inghilterra, giorno 4: il Christ Church


Parte IV

Ultime ore nella amata Terra Inglese, dobbiamo cercare di sfruttarle al meglio, c’e’ anche una leggera pioggerella che ci convince di fare qualcosa “al chiuso “ ed essendo ad Oxford la scelta non può che ricadere sulla visita ad uno dei suoi magnifici e tradizionali College.
Ce ne sono davvero tanti, mi sarebbe ispirato visitare il Merton, ma certamente tra i più caratteristici c’e anche il Christ Church che tra l’altro è sulla strada che dobbiamo percorrere per andare in centro ed ha orari di visite che vanno a pennello con i nostri programmi.
Quindi.. solita colazione abbondante e pronti ad andare a scoprire il famoso College.. Silvia mi obbliga ad indossare la felpa della Oxford University (cosa un po’ troppo turistica per i miei gusti ma alla fine accetto...) e ci incamminiamo


Arrivati al Christ Church c’e già un po’ di fila, soprattutto giapponesi, ma non si deve attendere molto, più che altro bisogna aspettare che gli studenti abbiano finito la loro colazione e che la sala venga ripulita..
Alla biglietteria una simpatica signora ci fa i complimenti per le felpe... per la soddisfazione di Silvia...

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La visita è in piena autonomia ma si deve comunque seguire il percorso indicato dai cartelli che indicano la strada da prendere, dopo aver attraversato un giardino si sale per delle scale e si arriva proprio alla sala da pranzo.. avete visto Harry Potter? Beh.. eccoci catapultati nel suo mondo!
Ci sono le lunghe tavolate, i quadri, i posti riservati, immagino, ai professori.. e degli inservienti che stanno lucidando dei candelabri

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Un vero spettacolo.. chi ha la possibilità di frequentare e studiare in questi College è davvero fortunato anche se io tendo a prediligere la cara working class ;)

Ci spostiamo poi nel cortile principale del College ed anche qui è uno spettacolo e si può ammirare tutta la bellezza del Christ Church

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Si prosegue poi con la visita alla Chiesa presente all’interno del College ed anche in questa c’e una miscela di arte ed architettura che si può solo ammirare

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La visita si conclude, è stato molto interessante ed affascinante, era la prima volta che vedevo un vero College inglese, è stata una bella esperienza che consiglio a chi dovesse andare ad Oxford.

Il tempo a disposizione è poco perché dobbiamo tornare in albergo a prendere le valigie per poi andare in centro alla stazione dei bus dove prenderemo poi il pullman che ci dovrà portare a Stansted.
Quindi torniamo verso la nostra Guest House passando però sulle rive del Tamigi sotto al Folly Bridge, una piacevole passeggiata per salutare la stupenda Oxford

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Continua a scendere una leggera pioggia, ma non possiamo lamentarci, questa è l’Inghilterra e da essa non si può pretendere il sole tutti i giorni!!

Abbiamo il tempo per un pranzo e la scelta ricade su uno splendido pub, a due passi dalla stazione, il “The Four Candles “, nome scelto per il fatto che qui

inizialmente era la sede di una scuola che venne frequentata da Ronnie Barker, poi diventato un comico famoso.. uno dei suoi sketch più conosciuti e divertenti era appunto intitolato “The Four Candles”, un aneddoto interessante e riportato anche su un quadro che spiega questa storia .
Finalmente posso gustarmi il primo fish and chips di questa vacanza accompagnato da una birra locale chiamata Red Kite.

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È bello stare qui, ma il tempo stringe e dobbiamo per forza andare, vediamo sulla strada anche la Old Fire Station ed il famoso Ashmolean Museum

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Quando abbiamo prenotato il bus sapevamo di essere un po’ tirati con i tempi, ma quando il pullman è arrivato con almeno 10 minuti di ritardo abbiamo cominciato a preoccuparci un po’ temendo di perdere l’aereo...
Il tragitto è comodo e tranquillo, ma lungo, attraversiamo diverse città che mi piacerebbe visitare come ad esempio Hemel Hempstead (più perché conosco la sua squadra di calcio...)

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Quando poi ci fermiamo qualche minuto al Luton Airport cerco di intravedere il magnifico Kenilworth Road, casa del Luton Town, ma niente da fare...

Da Luton a Stansted c’e parecchio traffico e davvero abbiamo paura di non arrivare in tempo per l’aereo, ma per fortuna (o sfortuna!??) riusciamo ad arrivare in orario e possiamo quindi salutare l’Inghilterra e tornare, purtroppo, a casa

Pur senza partite di calcio è stata una vacanza indimenticabile, abbiamo visto città splendide, le Cotswolds, il Castello di Windsor, Eton ed infine Oxford ed i suoi colleges.. è stato perfetto e meraviglioso, altri ricordi da portare per sempre nel cuore!

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