martedì 30 agosto 2016

This is Albion: in giro per il Lake District

Soggiornando a Preston non c'è nulla di meglio che visitare, quando possibile, il Lake District, eravamo già stati a Windermere ed Ambleside un paio di anni fa, ma le località che si estendono nella Regione dei Laghi sono tantissime ed ognuna di esse esercita un grande fascino tanto che sarebbe fantastico poterle visitare tutte...
Me la ero studiata bene, a casa avevo cercato di capire quali fossero le località che valesse davvero la pena di visitare e tre le mie preferite in assoluto c'erano Grasmere e Keswick, leggendo un paio di guide e cercando foto ed informazioni in internet avevo subito capito che queste due tappe sarebbero state essenziali nel nostro viaggio...
Partiamo in mattinata, alla domenica il primo treno verso Oxenholme è intorno alle 10, ma, come già successo nel viaggio in Galles, anche stavolta i treni britannici ci fanno un brutto scherzo.. il nostro treno infatti resta fermo per un problema tecnico sulla linea per quasi un'ora a Lancaster e quindi la nostra tabella di marcia subisce un ritardo importante, la nostra intenzione di visitare entrambe le località resta intatta, ma capiamo, valutando anche gli orari dei bus, che in una delle due potremo fermarci per solo un'oretta... scegliamo di passare più tempo a Grasmere che dalle mie ricerche mi era sembrata più caratteristica e piena di fascino.
Questo ritardo mi fa un pò arrabbiare, ma poi mi rendo conto che non posso rovinare una giornata che si preannuncia fantastica per un motivo di così poco conto, non sarà di certo questa ora a non farmi godere in pieno questa "gita" in giro per il Lake District.. 
Il treno finalmente riparte, scendiamo ad Oxenholme dove abbiamo il cambio per Windermere, appena arrivati andiamo subito a consultare gli orari dei bus "Stagecoach" che fanno servizio in giro per tutto il Lake District ed acquistiamo i tickets per Keswick, ma la corsa inizierà soltanto dopo un'ora; ne approfittiamo per rivedere Windermere, almeno nelle sue vie principali non lontane dalla stazione, è bellissimo riassaporare questi posti, qui possiamo cominciare a respirare l'aria dei laghi, possiamo cominciare ad addentrarci nell'atmosfera magica di quei paesaggi, di quei cottages, di quelle vecchie vie piene di negozietti, pasticcerie e pub..



Poi arriva il momento di prendere il bus, è a due piani, saliamo in alto e da lì il percorso che da Windermere ci porta a Keswick, in poco meno di un'ora, è meraviglioso, si alternano paesaggi di montagne verdi, a quelli dei laghi, poi ci addentriamo anche in fantastici villaggi come Ambleside, è qualcosa di indescrivibile, sono emozionato ed è fantastico entrare nel cuore di questi paesaggi mozzafiato.





















Arriviamo a Keswick e già dal bus capiamo quanto sia bella e quanto sia troppo poco il tempo a nostra disposizione... questa piccola cittadina è caratterizzata da viette colorate e piene di vita, c'è parecchia gente, ci sono negozi di ogni genere ed un pub ad ogni angolo.


















Passeggiamo e scattiamo foto, facciamo qualche piccolo acquisto e restiamo affascinati da questa splendida cornice di vie, casette, negozi e pub, mi sento proprio nella vera Inghilterra, non quella delle grandi città turistiche, ma quella dei piccoli paesi, dove la gente del posto si conosce, dove i pub sono il punto di ritrovo nelle fredde sere invernali...





 ....sogno ad occhi aperti, ma arriva troppo presto il momento di prendere il bus che ci riporta indietro, stavolta ci fermiamo, come detto, a Grasmere.
Qui abbiamo più tempo e per fortuna... Grasmere è un vero e proprio piccolo villaggio, non la si può di certo definire una città, mi sembra di essere piombato in un racconto di Beatrix Potter, o in un film inglese, è un capolavoro, sembra quasi di essere in un dipinto!
















Anche qui ci sono paesaggi bellissimi, le tipiche vie strette e colorate, i negozi, i pub, i locali per bersi qualcosa di caldo, la chiesa del paese... provo ad immaginare come possa essere la vita di tutti i giorni in un posto del genere, immagino il pastore che predica alla domenica, le persone anziane che si ritrovano nei pub, i giovani che lavorano nei pascoli e che a fine giornata vanno a farsi una birra in compagnia magari giocando a freccette... mi sembra un posto così diverso dal resto del mondo, mi sembra di essere in una favola, città come Manchester o Liverpool mi sembrano talmente lontane da sentirmi in un posto tutto mio, così intimo e dolce, ma allo stesso tempo vivace e divertente.
Camminiamo attraversando tutto il villaggio fermandoci in vari negozi tipici di quei luoghi, c'è un locale chiamato la "casa di Heidi", c'è la casa dei Ginger Bread, dove vengono prodotti i famosi biscotti allo zenzero, c'è una magia che solo chi ama davvero queste Terre può percepire.
















Intorno alle cinque i negozi chiudono e quindi, in attesa del bus che ci riporterà a Windermere, ci fermiamo a bere una cioccolata calda con panna e qualche biscotto.. non c'è modo migliore per chiudere questa giornata in posti che ispirano proprio qualcosa di caldo, per sentire ancora di più l'accoglienza che regala questo piccolo caratteristico villaggio nel Lake District.






Andiamo poi alla fermata del bus che arriva poco dopo, faccio anche in tempo ad immortalare con una foto un'altra perla che si incastona benissimo in questa cornice... una macchina d'epoca che percorre quelle strade dove il tempo sembra essersi veramente fermato.





Ed allora con questa immagine do il mio saluto a Grasmere ed al Lake District, spero si tratti di un arrivederci perchè amo questa parte di Inghilterra e questa regione è ancora tanto grande e tutta da visitare...

Ripercorriamo la strada dell'andata, la magia sta per finire, ma il ricordo non se ne andrà mai, arriviamo a Windermere da dove prendiamo il treno che ci riporta a "casa", a Preston ... stanchi, ma felici ed ancora con negli occhi quel sogno chiamato Lake District...

Beh.. consoliamoci, una giornata splendida è terminata, ma il giorno successivo toccheremo il suolo scozzese... Fàilte gu Alba!!

sabato 27 agosto 2016

This is Albion: Matchday, PNE vs Fulham

Dopo la bellissima giornata passata in Galles, arriva il sabato che come ben sappiamo in UK significa soprattutto una cosa: football.
E' il matchday, finalmente si torna a Deepdale dove il North End ospiterà il Fulham, un avversario difficile, ma contro il quale ce la possiamo giocare cercando di reagire alla sconfitta arrivata a Reading la settimana precedente.
In mattinata, dopo una nutriente Full English Breakfast, facciamo un giro veloce per le vie del centro di Preston per fare un pò di shopping, ma il tempo non è molto, infatti alle 11.30 abbiamo appuntamento con un amico, Ian, che verrà a prenderci in macchina per andare allo stadio e, come da rituale, al pub per vivere in pieno l'atmosfera pre-match.
Ian arriva puntuale, siamo contenti di rivederci, la sua vecchissima Golf ci porta a Deepdale per ritirare i tickets acquistati on line e per andare allo shop dove compro ovviamente la nuova maglia home, il grosso dubbio era... far mettere il n. 14 ed il nome di Garner oppure no? Nonostante sia in assoluto tra i miei giocatori preferiti non avevo mai acquistato una maglia con il suo nome e stavolta ero deciso a farlo, ma il dubbio arrivava a causa delle voci che lo vorrebbero in partenza per andare ai Rangers... alla fine decido per Garner, sono fiducioso, spero che resti, ma anche se dovesse andarsene (come poi accadrà nei giorni successivi...) vestirò con orgoglio la maglia del nostro giocatore migliore in questi ultimi anni!




Poi si va al Moorbrook Inn per un paio di birre, poco dopo ci raggiungono altri amici ed è un piacere parlare con loro, rivederli e poter vivere con loro l'attesa della partita, questo è davvero un bel pub, c'è anche un giardino esterno con un forno a legna per poter preparare delle ottime pizze.
















Intorno alle 14 facciamo tappa in un altro pub, il St Gregory's ed anche qui possiamo incontrare amici e conoscenti che sono contentissimi di poterci rivedere.



Il tempo passa e quasi non ci accorgiamo che si stanno avvicinando le 15, ci incamminiamo quindi verso Deepdale, questa è una passeggiata che amo sempre fare, mi sento parte effettiva della massa di tifosi che si porta in direzione dello stadio che si riesce anche ad intravedere in lontananza.



E' talmente tardi che non riusciamo a passare dal Finney's bar, c'è solo il tempo per acquistare il match programme e poi ci dirigiamo insieme ad Ian ed altri due suoi amici verso la Town End dove abbiamo i posti vicini.
Ci sediamo giusto in tempo per vedere le squadre entrare in campo accompagnate dalle note di "This is the one" e dagli applausi del pubblico, a dir la verità lo stadio non è pieno, molti sono ancora in ferie e di questo ne risente anche l'atmosfera che durante tutto il match non è il massimo, anche qui nella AKTE partono alcuni cori che solo in pochi accompagnano.






La partita non è molto bella, il Preston gioca male, Garner si da un gran da fare, ma l'attacco si conferma troppo sterile e soltanto l'ingresso di Robinson nella ripresa riesce a dare un pò di vivacità.
I Cottagers si sono portati sullo 0-2 ed è stato poi nel finale proprio Robinson a trovare il gol che ha riaperto il match e dato finalmente un pò di entusiasmo al pubblico che ora spinge con maggiore convinzione i ragazzi alla ricerca del pareggio.
Proprio alla fine del recupero arriva il pareggio di Beckford, esplodiamo in urla di gioia, ma queste vengono soffocate dall'inspiegabile annullamento del gol.. grande rabbia, ci eravamo illusi, ma resta il rammarico perchè secondo noi, come poi dimostrato a fine partita, il gol era valido, sarebbe stato un punto preziosissimo dopo la sconfitta arrivata alla prima giornata..
La partita termina così con la vittoria degli ospiti per 1-2, sono abbastanza deluso per il risultato, per la prestazione, per le voci sempre più insistenti dell'addio di Garner, che infatti a fine partita saluta la Town End in un modo un pò diverso dal solito che mi fa intuire che effettivamente ci lascerà, ma anche per l'atmosfera ... mi aspettavo di più, volevo più entusiasmo, più gente, più cori come successo in altre partite, ma evidentemente quella di oggi è stata una partita andata male sotto tutti i punti di vista, speriamo di rifarci alla prossima contro il Derby County.




A fine partita salutiamo Ian ed i suoi amici ed andiamo al Players Lounge dove ci aspetta Janice, restiamo lì per circa mezz'ora, vediamo alcuni giocatori, ma di Garner non c'è traccia, secondo molti la decisione della sua partenza è ormai già stata presa.



Dopo aver salutato Janice ci incamminiamo verso il Sumners Pub dove ritroviamo Ian, ma la maggior parte dei tifosi se ne è già andata, restiamo lì per un pò di tempo a bere una birra ed a chiacchierare poi, non riuscendo a contattare Trevor, con il quale c'era una mezza intenzione di andare in un altro pub, decidiamo di andare a cenare in un ristorante italiano, Marino's, che si trova a pochi passi di distanza e dove già da anni volevo provare a mangiare anche dopo aver scambiato qualche battuta tramite Facebook con i proprietari.







Infatti quando arriviamo mi presento e, potendo finalmente parlare in italiano, parlo un pò con uno dei proprietari che incuriosito vuole sapere i motivi per cui mi trovo qui a tifare Preston North End!
La cena è ottima, per una sera mi concedo una bella carbonara, e l'ambiente sembra molto accogliente ed il personale molto gentile ed ospitale.
Ian è contentissimo di mangiare italiano, non penso gli capiti spesso, la serata scorre in modo piacevole e terminata la cena torniamo in albergo con un taxi, l'appuntamento con il nostro amico è per martedi sera, saremo ancora insieme in Town End per sostenere la nostra squadra.


Arrivati in hotel, dove abbiamo il wifi libero per poterci connettere in internet, ricevo in grande ritardo un messaggio di Trevor che ci invitava allo Sherwood Pub... ormai è tardi e siamo già in albergo, dobbiamo purtroppo rifiutare, peccato non aver potuto divertirci insieme anche ad altri amici, ma la serata è stata comunque bella e forse è stato meglio così... troppe birre non mi avrebbero certo fatto bene soprattutto considerando che il giorno dopo dovremo affrontare una bella, ma lunga ed impegnativa gita nel Lake District!
Concludo così la serata con gli immancabili gol della giornata calcistica, è divertente poi vedere a MOTD Gary Lineker condurre la trasmissione in boxer.... per onorare una scommessa fatta in occasione della conquista della Premier League da parte del Leicester al termine della scorsa stagione!!

E' stata una giornata come sempre meravigliosa, quando c'è il football e quando c'è il PNE è sempre fantastico, alla fine i risultati contano fino ad un certo punto, la cosa più importante è vivere il calcio insieme agli amici vivendo in pieno ogni emozione.