Bury, Lancashire, Nord
Inghilterra, 1885.
Bury è una cittadina
che sorge sul fiume Irwell e che si trova ad est di Bolton, ad ovest di
Rochdale e a nord di Manchester, sviluppatasi durante la Rivoluzione
Industriale grazie ai suoi cotonifici ed alla produzione tessile.
Tra il 1801 e il 1830
la popolazione della città è più che raddoppiata passando dai 7.072 ai 15.086
abitanti.
Questo è stato il
momento in cui le fabbriche, le miniere e le fonderie hanno cominciato a
dominare il paesaggio con i loro filatoi e le macchine a vapore.
La città ha continuato
ad espandersi e svilupparsi e nel 1818 c'era ben sette cotonifici e la
popolazione aumentò ulteriormente passando addirittura a contare 58.029
abitanti nel 1901.
Sir Robert Peel fu uno
dei personaggi più importanti nella storia della città (fu anche Primo Ministro
Britannico e fondatore del Metropolitan Police Service) e la famiglia Peel
contribuì nel corso degli anni alla crescita di Bury.
Ma a Bury tra un
cotonificio e l'altro c'era anche il Gigg Lane e c'era il football.
Nel 1885 Aiden
Arrowsmith, dopo un incontro avvenuto al White Horse Hotel tra le due squadre
di calcio cittadine, il Bury Wesleyans e il Bury Unitarians Football Clubs,
fondò il Bury Football Club fondendo i due Club in un unico sodalizio.
Fu una data importante
che portò alla nascita di una squadra che avrebbe poi lasciato il suo segno
nella storia del football inglese conquistando per due volte la FA CUP nel 1900
e nel 1903.
Il Gigg Lane divenne
la casa del Bury FC e ad oggi continua ad esserlo.
Il Bury... gli
Shakers, le origini di questo nickname portano a due versioni: nella prima si
narra che un Chairman del Club, nei primi anni della sua storia, proclamò in
riferimento ad una squadra avversaria. "We'll give 'em a good shaking. In
fact we are the Shakers", la seconda versione, invece, è che il soprannome
derivi da una fondazione religiosa protestante fondata nell'area di Bury,
chiamata proprio The Shakers.
Entrambe le versioni
sono ritenute abbastanza credibili, fatto sta che gli Shakers divennero un Club
vincente in quei primi anni del nuovo secolo.
La prima partita
amichevole disputata dal Bury FC si giocò il 12 settembre 1885 al Gigg Lane e
vide la vittoria per 4-3 dei padroni di casa contro il Wigan.
Nel 1887 venne
costruita la prima tribuna all'interno del Gigg Lane ed in quello stesso anno
il Bury subì la sconfitta più pesante della sua storia perdendo 0-10 contro il
Blackburn Rovers in un match valido per il Primo Turno della FA Cup.
Nel 1892 il Bury
conquistò la Lancashire Challenge Cup e nel 1894 fu uno dei 12 CLub membri
fondatori della Seconda Divisione della Football League.
La prima partita
disputa in quel campionato al Gigg Lane fu contro l'Ardwick (poi Manchester
City) e terminò con la vittoria per 4-2 degli Shakers.
Il Bury vinse quel
campionato senza mai perdere una partita a Gigg Lane ed ottenendo la promozione
nella Prima Divisione dopo aver sconfitto il Liverpool a Stoke nei play off,
restandoci fino al 1912.
Ma in quell'era il
Bury si confermò un Club di alto livello conquistando come detto la FA Cup per
due volte, nel 1900 e nel 1903, periodo nel quale militava nella Prima
Divisione della Football League.
Nella stagione
1899/1900 il Bury si classificò al 12° posto in campionato, ma conquistò la Fa
Cup battendo con il risultato netto di 4-0 il Southampton al Crystal Palace di
Londra davanti a 68.945 spettatori.
Il cammino del Bury in
FA Cup cominciò il 27 gennaio 1900 con una vittoria per 0-1 a Burnley per
proseguire nel secondo turno nel quale eliminò il Notts County vincendo per 2-0
il replay giocato il 14 febbraio al Gigg Lane dopo che il primo match giocato a
Nottingham terminò con il risultato di lo 0-0.
Nel terzo turno il
Bury eliminò lo Sheffield United ancora una volta dopo il replay; il primo
match giocato a Sheffield terminò con il risultato di parità di 2-2 in un Gigg
Lane stipato dalla grande folla accorsa.
Il replay giocato il 1
marzo a Bury vide la vittoria degli Shakers per 2-0.
Fu un grande risultato
per il Bury, mitica fu questa partita contro le Blades dove il famoso portiere
"Fatty" Foulke parò di tutto impedendo agli Shakers di segnare fino a
quando ci pensò Billy Richards al 65° a sbloccare il risultato battendo il
gigante che fino a quel punto era sembrato imbattibile!
Al 75° arrivò anche il
raddoppio di Sagar che chiuse il match.
Anche nella semifinale
servì un replay per permettere al Bury di approdare in Finale: la prima partita
giocata al Victoria Ground di Stoke terminò infatti in parità con il risultato
di 1-1 contro il Nottingham Forest.
Nella gara di replay
giocata il 29 marzo al Bramall Lane di Sheffield il Bury si impose per 2-1
guadagnandosi così l'accesso alla Finale del Crystal Palace.
Fu una partita
emozionante con il Forest che passò in vantaggio e con gli Shakers che
riuscirono a rimontare nei minuti finali prima con un gran gol di McLuckie che
calciò un vero e proprio proiettile che si insaccò nella porta avversaria e poi
con Sagar che mandò la squadra in Finale con un gol all'ultimo minuto di gioco.
L'altra finalista era
il Southampton che aveva eliminato nel corso della competizione Everton,
Newcastle, WBA e Milwall.
Si trattava di due
Club che raggiunsero per la prima volta la Finale di questo prestigioso Torneo.
Nella settimana
precedente al match la preparazione alla Finale non comportò nulla di diverso
dal solito per il Bury, vennero coinvolti sedici giocatori negli allenamenti,
ma, come previsto, il Team manageriale composto da Albert Duckworth, Alfred
Wardle e Fred Bradley selezionò per la partita decisiva gli stessi undici
titolari che giocarono le precedenti partite.
Giovedì 19 aprile la
squadra viaggiò verso il sud e si sistemò presso il Royal Crystal Palace Hotel
nel sud di Londra.
Vennero organizzati
dei treni speciali per permettere ai tanti tifosi di raggiungere Londra con
diverse corse verso St.Pancras, Euston e King's Cross.
La Capitale venne
invasa da tifosi proveniente dal nord e dal sud Inghilterra, tutti gioiosi ed
entusiasti di poter assistere alla grande Finale!
La Finale si giocò
come detto al Crystal Palace di Londra alle ore 3.30pm del 21 aprile 1900.
Le squadre entrarono
in campo con orgoglio, gli Shakers erano guidati dal leggendario Capitano Pray,
lo scozzese che arrivò nel Lancashire nel 1894 dai Glasgow Rangers e che giocò
202 partite per gli Shakers segnando 10 gol.
Il Bury vestiva la sua
divisa composta da maglia bianca e pantaloni blu, i Saints invece indossavano
la loro classica maglia bianco rossa con pantaloni blu.
Al Crystal Palace per
l'occasione accorsero 68.945 spettatori che videro il Bury vincere nettamente
mettendo il risultato al sicuro già dopo mezz'ora portandosi addirittura sul
3-0 con i gol di McLuckie al 6° ed al 30° minuto di gioco e di Wood al 16°.
Il Bury amministrò il
vantaggio e nel finale, all'80° minuto, trovo anche il quarto gol con Plant.
4-0 finale, fu un
trionfo per il Bury che conquistò per la prima volta nella sua storia la
prestigiosa FA CUP riportandola nel Lancashire, l'ultima squadra a vincerla fu
infatti il Blackburn Rovers nel 1891.
Nelle file del Bury
c'erano il portiere Fred Thompson, i difensori Darroch e Davidson, entrambi
scozzesi, i centrocampisti Jack Pray, il Capitano, Joseph Leeming e George
Ross, il veterano del Club che collezionò con gli Shakers 401 presenze e che
quando abbandonò nel 1906 per andare al Rochdale interruppe un legame che era
durato per 20 anni debuttando nel 1887 ad Anfield, Liverpool, contro l'Everton
e segnando un gol con nella vittoria per 1-4.
In attacco c'erano
Billy Richards, Billy Wood (70 gol per il Club prima di andare al Fulham nel
1905), McLuckie, lo scozzese che in tre anni segnò 36 gol in 106 presenze prima
di accettare nel 1901 un'offerta da parte dell'Aston Villa, e la micidiale
coppia centrale formata da Sagar e Plant che in quella stagione formarono una
delle migliore partnership del Paese.
Sagar, prima di
passare al Manchester UTD nel 1904, segnò per gli Shakers 89 gol in 209
presenze, Plant, il secondo più longevo del Club dopo Ross, collezionò 350
presenze per il Club segnando 66 gol prima di lasciare nel 1906.
La squadra venne
accolta al suo ritorno a Bury in modo trionfale, possiamo solo immaginare le
feste di gioia nei cotonifici di Bury, chissà se in quel giorno di festa,
almeno per una volta, le fabbriche smisero di produrre permettendo a tutta la
città di festeggiare i loro eroi.
Nella stagione
successiva il Bury ottenne un ottimo 5° posto in campionato, ma venne eliminato
nel Secondo turno di FA Cup dal Tottenham che si impose con il risultato di
2-1, dopo che nel Primo turno aveva sconfitto per 0-1 lo Sheffield Wednesday.
Nella stagione 1901/02
il Bury ottenne ancora un buon posizionamento in campionato terminandolo in al
settimo posto in classifica. In Fa Cup il Bury eliminò al Primo Turno il WBA
con un perentorio 5-1, nel secondo turno il Walsall con il risultato netto di
0-5, per pi essere eliminato proprio dal Southampton che si impose al Gigg Lane
con il risultato di 2-3 al Terzo Turno.
Anche nella stagione
1902/03 il Bury ottenne un buon 8° posto in classifica, ma fu in FA Cup che
fece del suo meglio conquistandola per la seconda volta in soli tre anni
battendo in Finale il Derby County con un clamoroso 6-0, risultato più largo in
una Finale di questa competizione.
Il percorso cominciò
con la vittoria ottenuta al Gigg Lane il 7 febbraio 1903 conto i Wolves con il
risultato di 1-0; nel secondo turno il Bury si impose ancora con il risultato
di 1-0 a Bramall Lane contro lo Sheffield United grazie ad un gol di Sagar,
stesso risultato con cui eliminò anche il Notts County nel match valido per il
Terzo Turno con gol del terzino Lindsay su calcio di rigore.
A questo punto il Bury
era qualificato per le semifinali dove incontrò il 21 marzo 1903 al Goodison
Park di Liverpool l'Aston Villa che battè con un netto 3-0.
Fu una grande prova di
forza da parte del Bury che dimostrò di essere una delle migliori squadre di
inizio secolo; dopo la Fa Cup conquistata nel 1900 ora si ripresentava la
splendida occasione di ripetere quell'impresa.
Tutto era quindi
pronto per la Finale dove gli Shakers avrebbero dovuto affrontare il Derby
County che era arrivato al Crystal Palace di Londra dopo aver eliminato Small
Heat, Blackburn Rovers, Stoke e Milwall.
Anche in questa
occasione, come tre anni prima, da Bury arrivarono treni di tifosi entusiasti,
il raggiungimento della Finale e il viaggio a Londra a quei tempi rappresentava
una vera e propria festa.
Possiamo immaginare
con quale entusiasmo gli uomini partivano dal Lancashire salutando le famiglie
con orgoglio come se dovessero andare a compiere chissà quale missione!
Tempi meravigliosi nei
quali il football era uno svago, una festa, ma anche una questione d'onore, la
squadra rappresentava l'intera città e gli Shakers di Bury volevano fare anche
stavolta la loro bella figura!
Al Crystal Palace, il
18 aprile 1903, davanti a 63.102 spettatori il Bury conquistò il trofeo grazie
ad un'ottima prestazione che lo portò a vincere addirittura con il risultato di
6-0, risultato record per una Finale di FA Cup.
Le sei reti furono
messe a segno da Ross, Sagar, Leeming (2), Wood e Plant.
Già, il primo gol lo
segnò proprio lui, Ross, il veterano del Club, uno che aveva dato vent'anni di
dedizione al Club e che lasciò poco dopo questa grande vittoria.
Anche gli altri
marcatori erano giocatori che già vinsero la Coppa nel 1900 e attaccanti come
Sagar e Plant non potevano certo non mettere la loro firma in quel 6-0 da
record.
Il primo tempo terminò
con il risultato di 1-0 grazie al gol di Ross al 20°, ma fu ad inizio secondo
tempo che gli Shakers misero le mani sulla Coppa segnando ben 4 gol nei primi
15 minuti.
Il sesto gol lo segnò
Leeming al 76° e fu solo una clamorosa traversa ad impedire a Wood di segnare
anche il settimo gol.
Una prestazione
assolutamente brillante che resterà nella storia del Club e della Fa Cup visto
che quel 6-0 rappresenta ancora oggi il risultato più largo ottenuto in una
Finale.
Il Bury non subì non
nemmeno un gol in tutta la competizione uguagliando così il record dei Wanderers
nel 1873 e del Preston nel 1889. Un record di cui il Club va ancora molto
fiero.
Naturalmente anche in
quel 1903 la squadra tornò a Bury tra la gioia e la festa della città che
accolse con affetto ed orgoglio i loro eroi appena tornati dalla loro seconda
impresa londinese.
In quell'inizio di
secolo a Bury si pensava in grande!
Peccato che poi gli
Shakers non avrebbero mai più raggiunto una Finale di FA Cup e che nella storia
non avrebbero più vinto nulla di "importante" dopo la conquista della
Seconda Divisione nel 1895, se non due campionati di Terza Divisione nel 1961 e
nel 1997 e trofei di livello regionale nel Lancashire.
Un saluto comunque da
Robbie The Bobbie e dalla FA Cup vinta due volte in quegli anni magici dai
grandi Shakers di inizio 1900!!
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